Anno 2070 è attualmente uno dei migliori giochi gestionali presenti sul mercato. Molto smile nella meccanica rispetto al precedente capitolo della saga Anno 1404. Come annunciato nel titolo ci ritroveremo catapultati nel futuro, precisamente nell'anno 2070, con risorse naturali e zone abitabili ormai ridotte al minimo, il nostro compito sarà quello di ricostruire una città, garantire un'adeguata crescita demografica accontentando le esigenze di ogni singola classe sociale che pian piano verrà a nascere.

La schermata iniziale

Sarà possibile selezionare dal menu iniziale la modalità ''campagna'', ''missione continua'' oppure ''missione singola''. Ci sarà chiesto di scegliere tra due fazioni: gli Eden Initiative (ECO) oppure la Global Trust (Tycoon), i primi incentreranno il loro sviluppo sull'attività ecologica e la felicità dei loro cittadini dipenderà proprio da questo importante fattore, al contrario invece dei Trust che prediligono uno sviluppo più tecnologico non badando all'ecologia del pianeta. Man mano che giochiamo, verremo in contatto con una terza fazione giocabile: la S.A.A.T. una fazione di scienziati che incentrerà i suoi sforzi sullo sviluppo tecnologico, senza però arrecare danno a nessuna delle due fazioni iniziali, inoltre focalizzeranno la produzione di risorse nel  mondo sottomarino, ebbene si, in Anno 2070 possiamo costruire - ma non colonizzare - anche il mondo sommerso.  Bisognerà gestire un alto numero di risorse, ad esempio avremo fonti di cibo come pesce, pasta e grano oltre ad una grossa quantità di minerali tipo il ferro, icarbone e granito, che verranno utilizzati per produrre oggetti più tecnologici derivanti  appunto dalla fusione di minerali e prodotti miniori. Ovviamente tutto il processo di costruzione sarà dettagliatamente spiegato nell'apposito menu di gioco che ci accompagnerà durante tutta la partita. Oltre alle risorse dovremo stare attenti all'energia prodotta da tutte le costruzioni presenti sulla nostra isola, tale limite  potrà essere migliorato da edifici come le pale eoliche o le centrali elettriche. Inoltre dovremo tener d'occhio il bilancio economico della popolazione, i cittadini dovranno pagare costantemente delle tasse che possono essere abbassate o alzate a nostro piacere influendo sull'umore dei cittadini. I crediti e l'energia serviranno per mantenere operative tutte le nostre fabbriche. Una novità di questo gioco è l'eco bilancio, ogni costruzione infatti ''sporca'' l'isola rendendola inquinata. Più un'isola è ''pulita'' e maggiore sarà la produttività delle nostre risorse che richiedono un terreno fertile, come ad esempio il the e le verdure.

Piccola produzione di latte e frutta

Una nostra ARCA

Quindi, ricapitolando, avremo una vasta gamma di materie prime da dover sfruttare e combinare tra loro per permettere prosperità e felicita ai nostri amati cittadini, inoltre dovremo stare attenti ai valori energetici, economici e soprattutto all'eco bilancio dell'isola cosi da poter creare un perfetto equilibrio tra questi fattori.
Molto interessante è la campagna che, oltre ad avere una trama avvincente, ci permetterà di conoscere le tre fazioni e le meccaniche base del gioco consentendoci l'approfondimento di molti aspetti utili per poter affrontare al meglio le due modalità restanti.
Scelta la fazione, ci ritroveremo su un'isola disabitata con un magazzino al cui interno avremo le risorse necessarie per avviare la nostra colonia, in mare invece avremo la nostra ARCA,  una sorta di nave che sarà considerata ''la nostra base'' e punto di rifermento.
Inizieremo con la costruzione di un centro città e varie case dove alloggiare i nostri cittadini, il passo successivo sarà quello di costruire dei pescherecci ed una fabbrica di the per poter soddisfare il bisogno di cibo e di bevande della popolazione. Infine passeremo alle fabbriche, con le relative macchine raccoglitrici, per avere le materie con cui creare i successivi edifici. Arrivati ad un determinato livello di popolazione parte dei nostri cittadini avanzerà di classe, cosi da sbloccare nuovi tipi di costruzioni. Ovviamente con l'avanzamento di classe aumenteranno anche le loro esigenze di vita che saremo costretti ad accontentare, ad esempio gli ingeneri Eco oltre al pesce vogliono anche i pasti caldi ed allora noi dovremo andare subito a costruire tutto ciò che ci serve per la produzione di questa nuova risorsa richiesta dagli ingegneri.

La città inizia a crescere!

Ed Ecco il nostro operatore ecologico

Ovviamente non saremo soli nella nostra area di gioco, ma esplorando la mappa incontreremo altri personaggi che interagiranno con noi affidandoci missioni secondarie, commerciando, e talvolta anche attaccandoci. Ci sarà inoltre possibile e necessario colonizzare altre isole presenti sulla mappa. L'esecuzione delle missioni assegnate dalle altre popolazioni non è obbligatoria, ma la sua risoluzione ci garantisce crediti, punti influenza, e licenze. Le licenze sono una sorta di soldi secondari con cui potremo acquistare le tecnologie, ovvero dei miglioramenti che, in base al loro funzionamento,  potranno essere applicati alle navi, all' ARCA oppure alla singola isola.

Una nostra preziosa alleata

Inoltre il gioco possiede un simpatica e innovativa caratteristica che lo rende molto affasciniate, le nostre partite saranno influenzate anche dal politico di turno appartenete o agli ECO o ai Tycoon oppure alla S.A.A.T.  Il politico fornirà dei bonus temporanei alla fazione fino alle prossime elezioni e verrà scelto periodicamente da tutti i giocatori di Anno 2070 grazie ad un sistema di votazione online.
L'aspetto grafico fa guadagnare ad Anno molti punti, infatti giocato alla massima risoluzione possiamo osservare con molto piacere gli innumerevoli dettagli di questo gioco. Ad esempio, facendo un zoom sulla città potremo vedere come essa vive: i cittadini si muovono all'interno della colonia, sia a piedi, sia su veicoli o aereo veicoli. Oppure prestando attenzione alle nostre catene di montaggio potremo osservare come ogni singola costruzione abbia delle sue particolari animazioni: la trivella scava nella terra, il braccio meccanico raccoglie le risorse scavate posandole su di un camioncino, il quale le porterà infine al magazzino.

L'ambiente è curato nei minimi dettagli...

... Ma anche la città non scherza!

Tutto ciò è coronato da una colonna sonora veramente rilassante che ci permetterà di godere a pieno ogni momento di questo fantastico gioco, molto interessante è come la musica cambia in base all'azione che stiamo facendo, ad esempio immergendoci sott'acqua ci sarà un leggero e basso cambiamento di melodia che ricambierà nuovamente quando ci sposteremo di nuovo sull'isola

Federico Luzi

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